E’ stata eletta, nel corso dell‘assemblea generale della Flc Cgil Sicilia, che si è tenuta venerdì 2 c.m. ad Enna, la segreteria regionale dell’organismo sindacale, presieduta dal segretario generale Adriano Rizza. Ritorna a farne parte Paolo Italia, ex segretario generale della Flc Cgil Siracusa, 52enne, siracusano, proveniente dal comparto della scuola ed esperto dei meccanismi della categoria e del mondo scolastico. È un bel risultato per il nostro territorio, infatti è cosa molto rara che un aruteseo raggiunga il vertice regionale del sindacato più grande e rappresentativo della conoscenza. <E’ per me un onore farne parte– dichiara il neo Segretario regionale Flc Cgil Paolo Italia – sia come uomo sia come sindacalista, in quanto ho sempre creduto fermamente nei valori e nelle lotte dell’Organizzazione sindacale che rappresento. Sono cresciuto nell’ambito territoriale di Siracusa, e alla mia città, ai Compagni di lotta, agli iscritti e a tutto il mondo della scuola devo questo importante risultato, perché queste persone rappresentano le battaglie sindacali e le rivendicazioni per cui ci siamo spesi, per cui siamo cresciuti, anche per questo sento forte la responsabilità del nuovo impegno.
Continuerò a lavorare nell’interesse dell’intera comunità educante di tutta l’isola, seguendo il solco già tracciato dal Segretario generale, ed insieme a tutti gli altri componenti della Segreteria regionale. Sono molto fiero di collaborare con compagni di notevole spessore quali il Segretario Generale Regionale Adriano Rizza, Angela Accascina, ex Segretaria della Flc Cgil Enna, Fabio Cirino, Segretario della Flc Cgil Palermo, Fiorella Borgesi, amministrativa settore AFAM, sindacalista della Flc Cgil Trapani, Katia Perna, della Flc Cgil Catania, Pietro Patti, Segretario della Flc Cgil Messina>.
<Con l’elezione della Segreteria Regionale – commenta Adriano Rizza, Segretario Generale Flc Cgil per la Sicilia- la nostra Organizzazione si dota di un importante strumento per la programmazione e l’attuazione delle nostre politiche sindacali, per la difesa dei diritti dei lavoratori e la promozione dei settori della conoscenza. Si tratta di persone molto competenti, da anni impegnate nei territori, che ringrazio per la loro disponibilità e alle quali faccio gli auguri di buon lavoro>.