Nel pomeriggio di lunedì scorso, un individuo faceva irruzione all’interno di un laboratorio di analisi cliniche, sito nel centro di Avola, con il volto travisato e con in pugno un coccio di una bottiglia di vetro.
Brandendo il vetro tagliente come un’arma, l’uomo minacciava un dipendente del laboratorio chiedendo l’incasso.
Intervenuti altri dipendenti dello studio medico il rapinatore desisteva dall’intento criminoso e fuggiva.
Poco dopo, giungevano sul posto gli agenti del Commissariato di Avola che esperivano immediate indagini di polizia giudiziaria finalizzate all’individuazione del malfattore.
Dopo aver raccolto sufficienti elementi probatori, gli uomini diretti dal Dr. Venuto, anche grazie all’ausilio di frames estrapolati dalle immagini raccolte da alcune telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e di fonti testimoniali, hanno individuato e denunciato, per tentata rapina, un avolese di 39 anni, già conosciuto alle forze di polizia.