Il Consiglio di giustizia amministrativa della Regione Siciliana ha depositato oggi la sentenza che ha riformato la decisione del Tar di Catania che aveva escluso dalla gara di affidamento del servizio di igiene urbana le altre due concorrenti. Di fatto, il Giudice di secondo grado ha statuito che non è più efficace l’aggiudicazione del servizio a IGM rifiuti industriali srl ed il contratto stipulato il 4 agosto 2017. Il Cga ha ritenuto reticenti le dichiarazioni di tutti i concorrenti partecipanti alla gara e pertanto ne ha dichiarato l’esclusione.
Il Cga ha censurato l’operato della commissione giudicatrice nominata dall’Urega (Ufficio reguionale fgara e appalti della Regione Siciliana) che è incorsa in un errore non escludendo Igm Rifiuti industriali dalla gara.
“È in corso una riunione dei responsabili del servizio di igiene urbana – commenta il sindaco Giancarlo Garozzo – per individuare e determinare quali atti e procedure adottare nell’immediatezza, nelle more dell’indizione di una nuova gara. Non è un mistero che come Amministrazione non siamo assolutamente soddisfatti del servizio espletato dall’attuale gestore. Il servizio di igiene urbana trattandosi di servizio pubblico essenziale non può e non deve essere interrotto e pertanto verrà assicurato”.
