Al Seminario Vescovile si è tenuta la cerimonia per la giornata conclusiva del triennio 2015/2018 dei progetti di “Alternanza Scuola Lavoro” all’Istituto di Istruzione Superiore Matteo Raeli di Noto. Un momento di comunione e condivisione tra studenti, tutor, enti e famiglie per valorizzare e dare visibilità ai progetti ideati e realizzati, presenziata dal Dirigente Scolastico Concetto Veneziano.Con un occhio alla maturità ormai prossima, gli alunni delle classi quinte, che hanno avuto l’opportunità di cominciare a mettere in pratica quanto appreso tra i banchi di scuola, hanno presentato un resoconto dei progetti di cui sono stati protagonisti. Gli studenti degli indirizzi tecnici hanno avuto modo di confrontarsi con ambienti di lavoro importanti e impegnativi.
I ragazzi dell’indirizzo Caet (ex Geometra) hanno preso confidenza con gli strumenti lavorando fianco a fianco dell’ufficio Tecnico del comune netino, mentre quelli dell’Artistico hanno valorizzato la figura di Giovanni Fronte attraverso la realizzazione finale di una mostra. Gli studenti dell’Ipsia hanno realizzato percorsi di alternanza con progetti di meccatronica impiantistica ed energie alternative ospitati da diverse aziende del territorio: Elettrauto Infantino Avola, Passaniti Srl Avola, Sky Energy Green Avola, Elektra impianti Noto, Impianti elettrici industriali e civile Terranova S. Gli studenti delloScientifico hanno collaborato con la Dec, sotto la guida dell’ingegniere Scordia; quelli del liceo Classico, in collaborazione con la Sovrintendenza, hanno catalogato i testi antichi della biblioteca diocesana mentre gli studenti delLes e delle Scienze Umane hanno sviluppato un progetto nel sociale, il baskin. I ragazzi dell’indirizzoTurismo hanno presentato “Noto invisibile”, percorsi- tematico turistici nella città settecentesca, mentre gli studenti del Sistema Moda hanno seguito uno stage nella maison della stilistaManganaro, realizzando una collezione di abiti che, a sorpresa, durante la cerimonia conclusiva, è stata indossata da modelle d’eccezione: le docenti del Matteo Raeli che hanno sfilato tra lo stupore e gli applausi entusiasti dei giovani, delle famiglie intervenute e della comunità scolastica tutta. La grande novità di quest’anno è stata rappresentata dalla possibilità dei ragazzi di raccontare le loro storie di ASL, condividendo in pubblico gli obiettivi raggiunti, la validità dei progetti realizzati e le esperienze significative che hanno contribuito alla crescita professionale e umana. “Per noi – hanno commentato i ragazzi coinvolti nelle attività di ASL del triennio– è stata un’esperienza positiva, interessante e stimolante che ci ha fatto conoscere e toccare con mano alcune delle realtà più importanti del nostro territorio. Una grande occasione che ci è stata concessa per la quale vogliamo ringraziare tutti: il Dirigente Scolastico, i Docenti interni ed esterni, le aziende e gli enti per il tempo concesso e i preziosi insegnamenti trasmessi”. Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alla Cultura del Comune di Noto, Frankie Terranova: “Iniziativa interessante sia dal punto di vista della scuola stessa che ha messo insieme tutte le realtà facendo veramente una famiglia, un momento di comunità; dall’altra parte interessante anche per chi amministra, perché vedere insieme studenti, imprenditori, istituzioni che dialogano con le famiglie e la società civile attraverso progetti concreti è un’operazione interessante che aiuta a tracciare un percorso di sviluppo di questa città”. Attività, risultati e prospettive sono state commentate nel corso della conferenza dalla professoressaGrazia Cassarisi, referente ASL nell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia– Ambito Territoriale di Siracusa che, nel complimentarsi per la serietà delle azioni sviluppate, ha ribadito l’importanza del raccordo tra scuola, territorio e mondo del lavoro. L’incontro, moderato dal Dirigente Scolastico dell’istituto netino, Concetto Veneziano, ha avuto termine con la visita ai locali della Sede centrale di Corso V. Emanuele 111, dove sono state allestite mostre per spiegare i percorsi sviluppati nei diversi indirizzi di studi, con il rinnovato augurio espresso dal preside del Matteo Raeli di fare tesoro delle esperienze compiute ad oggi al fine di “migliorare la collaborazione tra scuola, aziende e territorio in una logica di crescita costante e continua ”.