Rifiuti pericolosi nella riserva Ciane-Saline: un denunciato

La Polizia provinciale, dopo indagini investigative, ha individuato i responsabili di due distinti abbandoni incontrollati di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, avvenuti uno in zona “B” della Riserva Naturale Orientata “Fiume Ciane e Saline di Siracusa” e l’altro in un fondo agricolo nei pressi della strada provinciale, n. 14 nota come “ la maremonti ”.

Personale addetto alla vigilanza della citata R.N.O., ha riscontrato che in un appezzamento di terreno di proprietà privata, coltivato ad agrumeto, erano stati smaltiti illegalmente due serbatoi-cisterne industriali, realizzati in polietilene rivestiti con gabbia metallica zincata dalla capienza cadauno di 1000 litri, al cui interno erano stoccati pressappoco tra 500/600 litri di olio minerale esausto – rifiuto considerato altamente inquinante classificato come speciale pericolosi; molteplici filtri cartuccia aria per auto e vari sacchi in plastica generalmente adoperati per lo smaltimento dei rifiuti urbani, all’interno dei quali erano depositati indumenti protettivi come guanti in lattice, utensili per alimenti in plastica e materiale da imballaggio e cartaceo.

Il responsabile è stato denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per smaltimento illegale, in area protetta, di rifiuti speciali pericolosi.

Il secondo illecito è stato rilevato a seguito dell’esposto del proprietario di un appezzamento di terreno, limitrofo alla succitata s.p. 14, dove sono stati abbandonati rifiuti ingombranti come: divani, televisori ed imballaggi vari. In questo caso, al responsabile che di recente aveva eseguito dei lavori di pulizia di un vecchio scantinato, è stata comminata una sanzione amministrativa pecuniaria di 600 euro. In entrambe le aree, il ripristino dello stato dei luoghi, avverrà entro il mese di giugno.

Comments

comments

By wltv

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

× Segnala