Siracusa, 30 dicembre 2021 – “E’ stata una bellissima festa. Posso solo ringraziare Franco Neri, che mi piace annoverare tra gli amici di AISM, per avere unito la bontà dei suoi prodotti alla solidarietà. Grazie all’asta dei tre panettoni abbiamo raccolto fondi che serviranno per sostenere
le attività della nostra sezione”.
Nelle parole di Carla Orecchia, presidente provinciale AISM Siracusa, il successo per l’asta di solidarietà organizzata per raccogliere fondi per la sezione AISM di Siracusa che in provincia si occupa di fornire servizi alle circa 800 persone con sclerosi multipla tra cui il trasporto delle persone,
il supporto domiciliare, l’aiuto psicologico. L’iniziativa è stata denominata “Gli ultimi giapponesi”: tre panettoni artigianali (tradizionale, al pistacchio, al cioccolato), offerti da Franco Neri, ad ognuno dei quali è stato abbinato un regalo messo in palio da sponsor privati (un percorso benessere all’Hotel One, e due regali speciali offerti da Cg Couture e Profumeria Costa).
L’asta si è svolta principalmente on line con un notevole rincaro.
Un ringraziamento particolare ad Orazio, che si è aggiudicato il panettone al cioccolato, a Roberta che ha conquistato quello al pistacchio e a Rosario che si è aggiudicato il panettone tradizionale. In realtà Rosario si è portato a casa anche un altro panettone, al pistacchio, perché ha avuto la capacità di raccogliere una somma ingente da destinare ad AISM.
“Abbiamo raggiunto il nostro scopo – ha spiegato Franco Neri – e questa è la cosa più importante. Ringrazio il notaio, che ha certificato gli abbinamenti chiudendo ogni panettone con la cera lacca dopo aver inserito dentro la scatola la busta con il regalo, e i tre sponsor privati che ci hanno supportato. Un piccolo gesto, ma è con l’aiuto di tutti che si raggiungono i risultati importanti”.
La sezione di Siracusa si occupa di accoglienza, socializzazione, informazione. E’ continuo il confronto con il Centro clinico per supportare la consegna dei farmaci a domicilio. “Siamo un’associazione di persone al servizio di altre persone” ha concluso Carla Orecchia. “Ma per garantire i servizi abbiamo bisogno di fondi e anche di volontari. Vi aspettiamo nella nostra sede, anche per mangiare insieme una fetta di panettone del maestro pasticcere Massimo Neri”.