Siracusa 6.1.2022 – Con una media di mille persone al giorno che è tornata ad affluire all’Hub vaccinale di Siracusa, in prevalenza di cittadini non prenotati, il centro vaccinale anticovid di via Nino Bixio rischia, nonostante l’organizzazione e la buona volontà degli operatori, di non riuscire a fare rispettare ordine nelle lunghe file e tempi di attesa.
A fare appello ad un maggiore senso civico della popolazione è il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra che esorta i cittadini a non prendere d’assalto senza appuntamento l’hub vaccinale e a prenotarsi nel portale gestito da Poste italiane: “La corsa al vaccino in maniera incontrollata – spiega il direttore generale — sta creando notevoli difficoltà soprattutto all’Hub vaccinale di Siracusa nonostante l’impegno degli operatori, dei tanti volontari che gestiscono l’accoglienza, della Protezione civile, dell’esercito, dei vigili urbani, delle Forze dell’ordine, nonostante l’organizzazione che ha previsto corsie differenziate per le diverse categorie, priorità per fragili e percorsi separati per i bambini e il senso civico straordinario di tanti cittadini che ci aiutano rispettando le regole. Difficoltà che non si registrano in maniera così evidente negli altri centri vaccinali dove l’affluenza è meno imponente e dove comunque è sempre preferibile prenotarsi. Invitiamo la cittadinanza, pertanto, ad utilizzare il sistema di prenotazione che è l’unico modo per ricreare l’ordine dei mesi scorsi evitando intasamenti e, soprattutto, lunghe file di attesa. Ciò in quanto è sufficiente, rispetto all’orario di prenotazione previsto, presentarsi all’hub quindici minuti prima e non in maniera non preordinata alle sette del mattino, come sta accadendo, suscitando lamentele, assembramenti e attribuendo erroneamente la responsabilità all’organizzazione”.
Un invito ancora più caloroso alla prenotazione, alla luce degli incrementi che si registreranno nei prossimi giorni per l’obbligatorietà della vaccinazione per determinate categorie come previsto dal nuovo decreto. “Per la gestione del Covid abbiamo assunto oltre trecento unità di personale – aggiunge il direttore generale -. Nella nostra provincia abbiamo superato punte di tremila vaccinazioni al giorno che, sommate all’esecuzione di migliaia di tamponi e alle attività consequenziali, alla gestione dei ricoverati negli ospedali e alla gestione dell’affluenza nei Pronto soccorso in maniera anche inappropriata, tutto il personale dell’Azienda di ogni ordine e grado, nei confronti del quale va tutta la gratitudine dell’Azienda, è impegnato a lavorare almeno venti ore al giorno. Per prenotare il vaccino bastano pochi minuti. Non intasare i centri di somministrazione attenendosi agli appuntamenti ci aiuta a gestire meglio questa fase così delicata della pandemia con una affluenza sicura ed ordinata, evitando lunghe attese e problemi di gestione al personale nel rispetto degli altri cittadini e degli stessi operatori che con spirito di abnegazione stanno combattendo da due anni contro il covid e ancora di più in questo periodo di forte espansione della curva epidemica”.