Palermo 01 febbraio 2022– “L’aumento dell’Irpef è stato scritto e votato dalla sinistra. Il Piano di riequilibrio rappresenta il fallimento politico e amministrativo del decennio targato Orlando”. Così, in una nota, i consiglieri di Forza Italia Andrea Mineo e Giulio Tantillo e di Sicilia Futura, Gianluca Inzerillo, Ottavio Zacco e Catia Meli.
“Noi abbiamo cercato di migliorare il provvedimento e ci siamo astenuti su alcuni emendamenti con l’obiettivo di non bocciare il Piano tout court, cosa che altrimenti avrebbe determinato conseguenze catastrofiche per la nostra già martoriata città – spiegano -. Abbiamo voluto salvaguardare i lavoratori part time del Comune, mettere la parola fine al precariato e garantirgli il raggiungimento delle 36 ore settimanali. Per tre giorni e tre notti abbiamo fatto una battaglia durissima a favore della città, non un’opposizione sterile”.
“La finanziaria nazionale – sottolineano i consiglieri – permette alla nostra città di accedere a notevoli somme: per questo non abbiamo ritenuto di non iscriverci al ‘partito dello sfascismo e della demagogia’ e di astenerci soltanto su alcuni provvedimenti”, concludono i rappresentanti di Forza Italia e di Sicilia Futura.