E’ salito a 35 il numero delle vittime dopo l’attacco missilistico russo contro una base militare vicino a Leopoli.
Lo riferisce il governatore.
In precendeza il Guardian aveva parlato di 20 vittime. Maksym Kozytskyy ha confermato che la Russia ha lanciato 30 razzi contro il complesso che si trova a circa 25 km dal confine con la Polonia, mentre le prime informazioni parlavano di 8 missili. “Questo è un nuovo attacco terroristico alla pace e alla sicurezza vicino al confine con Ue e Nato”, afferma su Twitter il ministro della difesa ucraino Oleksii Reznikov, precisando che nel Centro colpito “lavorano istruttori stranieri”. “Informazioni sulle vittime sono in corso di accertamento”, aggiunge il ministro che lancia un appello: “Serve agire per mettere fine a tutto questo. Chiudete i cieli!”.
A Leopoli intorno alle 11 sirene d’allarme che preannunciavano un attacco aereo, poi l’allarme è cessato come riferito dall’inviata dell’ANSA. Erano diversi giorni che nella città non suonavano le sirene in pieno giorno.