A seguito di mirati controlli finalizzati alla tutela dell’ambiente e della salute, la Polizia Provinciale,nel mese di agosto ha proceduto a sanzionare quattro imprese che operano nell’ambito del territorio provinciale nel settore della gestione dei rifiuti pericolosi con particolare attenzione all’attività di smaltimento e di bonifica dell’amianto.
L’attività di controllo è stata effettuata con la collaborazione del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana. L’obiettivo primario dell’attività ispettiva, attuata secondo i precisi dettami imposti dall’articolo 9 della legge 257 del 27.03.1992 “Controllo sulle dispersioni causate dai processi di lavorazione e sulle operazioni di smaltimento e bonifica dell’amianto” ha riguardato principalmente la mancata ottemperanza della comunicazione annuale relativa all’attività di smaltimento e di bonifica dei rifiuti contenti amianto.
Ai rappresentati legali delle quattro società, regolarmente iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali alla categoria “10 A” (che si occupano della bonifica e dello smaltimento di materiali edili contenti amianto legato al cemento come ad esempio l’eternit) e “10 B” (che effettua interventi su strutture composte realizzate con amianto come strati isolanti o tubature) è stata comminata la sanzione pecuniaria pari a 2.582 euro.