Il simbolo del Partito Comunista Italiano è stato depositato all’ufficio elettorale della Regione Siciliana e sarà presente sulla scheda delle elezioni regionali del prossimo 25 settembre 2022.
Vittorio Marco Gambuzza, operaio siracusano, da poco designato segretario regionale del partito ne è certo: « nonostante il deludente presidente uscente della regione abbia deciso di rassegnare le sue dimissioni in piena estate non valutando che i partiti non presenti in parlamento avrebbero dovuto raccogliere le firme in condizioni di plateale difficoltà, nonostante l’impossibilità a reperire avvocati autenticatori delle firme e, perfino, nonostante la chiusura per ferie di molte copisterie nella settimana di ferragosto che ci ha messo in difficoltà per la stampa dei moduli, abbiamo completato le liste dei candidati in diverse province siciliane e, da oggi, inizieremo la raccolta delle circa 600 firme minime necessarie ».
«Nel frattempo – prosegue il comunicato del segretario regionale del Partito Comunista Italiano – stiamo proseguendo la raccolta delle firme per essere presenti anche alle elezioni politiche, almeno in Sicilia orientale ».
«Il nostro, quello della bandiera rossa con falce e martello, sarà l’unico simbolo della “sinistra di classe” presente sulla scheda delle elezioni regionali, burocrazia permettendo », spiega Vittorio Marco Gambuzza.
«Nessuna operazione nostalgica, però. Mentre raccogliamo le firme – conclude -, coi compagni di partito e con quelli del movimento “Sinistra Libertaria” che ci sostiene nel Collegio di Trapani, stiamo lavorando alla predisposizione di un programma elettorale che portiall’attenzione del dibattito pubblico la pace, l’ecosocialismo, i saperi, la libertà e, soprattutto, la gravissima situazione del mondo del lavoro e della Nostra Terra ».