Versa in gravi condizioni l’operaio della Roda, una ditta metalmeccanica che opera nell’indotto del polo petrolchimico, rimasto ustionato nell’incendio che si è verificato in un impianto dello stabilimento Isab Sud. Lo sfortunato operaio è stato trasportato all’ospedale di Palermo dove è ricoverato ed è monitorato dai sanitari che si sono riservata la prognosi. Il pubblico ministero Tommaso Pagano, che sta coordinando le indagini, ha disposto il sequestro dell’impianto in cui è avvenuto l’ennesimo incidente sul lavoro. Ieri sera gli agenti della polizia municipale di Priolo Gargallo e il personale del Nictas dell’azienda sanitaria provinciale, in servizio alla Procura aretusea, hanno eseguito un sopralluogo, acquisendo varia documentazione.
Si tratta del quarto incidente nel giro di un mese che si verifica nella zona industriale siracusana. Un fenomeno al quale le organizzazioni sindacali intendono porre un argine chiedendo al prefetto Giusi Scaduto di convocare il tavolo tecnico in cui affrontare la problematica della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Nel corso del sit-in di questa mattina, i lavoratori hanno posto gli accenti sull’esigenza di alzare il livello di attenzione sul sistema degli appalti ma nel frattempo sono rammaricati per l’aumentato numero di infortuni sul lavoro e preoccupati per la salute dei loro colleghi, due dei quali sono ricoverati in gravi condizioni aglio ospedali di Catania e di Palermo. Nell’ultimo incidente avvenuto all’Isab Sud, è rimasto coinvolto un altro operaio, che, per sua fortuna, ha subito una contusione nel tentativo di allontanarsi rapidamente dal luogo dell’incidente.