Affollata assemblea ex lavoratori Siteco – IMS – IS. di Priolo Gargallo.
Comunicata ai lavoratori la sentenza che ha riconosciuto i benefici previdenziali per esposizione al rischio amianto per dieci lavoratori.
Ieri sera a Priolo Gargallo, presso il centro Don bosco, si è svolta una importante assemblea, alla quale hanno partecipato oltre 150 lavoratori, per comunicare che il Tribunale di Siracusa, Sezione Lavoro, con la sentenza n. 900 del 04.10.2018, ha condannato l’INPS a riconoscere il diritto a pensione per dieci lavoratori esposti ad amianto nelle industrie meccaniche siciliane di Priolo Gargallo.
L’assemblea, convocata dall’Osservatorio Nazionale Amianto, nella persona del Coord. Ona sicilia e Siracusa, Calogero Vicario, in collaborazione con i rappresentanti dei Lavoratori EX Siteco, Giuseppe Italia, Mazzarella Santo è stata anche occasione per riaccendere i riflettori sulla vertenza, oramai dimenticata da tutti, dei lavoratori siteco che grazie a questa sentenza ritrovano quella unità che li potrebbe spingere ad essere protagonisti fino al punto di rendersi disponibili ad intestarsi un battaglia senza precedenti per chiamare in causa il Ministro del Lavoro pro tempore, on. le Lugi Di Maio, affinché emetta un atto di indirizzo Ministeriale per il petrolchimico di Priolo e tutti i siti a rischio amianto della Regione sicilia e consentire loro il giusto diritto al prepensionamento per l’esposizione al rischio amianto e nello stesso tempo mettere in campo iniziative per il sostegno al reddito in attesa della bonifica ed il rilancio delle attività produttive dei sito produttivo dove per anni hanno svolto la loro attività di lavoro.
A tal proposito i lavoratori riuniti in assemblea hanno deciso di intraprendere, coinvolgendo i lavoratori dell’intero petrolchimico, le forze sindacali e politiche delle iniziative pacifiche che si terranno presso la sede INPS di Siracusa (Competenza del Ministero del Lavoro) per lanciare quell’offensiva pacifica per ottenere quel tavolo Ministeriale per risolvere e superare una volta per tutte quella pesante discriminazione che i lavoratori hanno subito.
Importante sostegno all’iniziativa dei lavoratori e all’ONA territoriale coordinata da Calogero Vicario, protagonista della sentenza, è stato garantito dal Presidente Nazionale ONA avv. Ezio
Bonanni che insieme al Sindaco di Priolo, Pippo Gianni si sono resi disponibili sin da subito a sostenere in tutte le sedi opportune, tutte quelle iniziative necessarie per riacquistare quella dignità che i lavoratori dell’intero petrolchimico hanno ormai perso da tempo.