Finalmente, dopo 4 anni, è stata firmata l’intesa per oltre 1,2 milioni di lavoratori del comparto scuola dai sindacati e dal Ministro dell’Istruzione della Lega, On.Giuseppe Valditara, dopo un confronto durato oltre 7 ore. Lo comunica Vincenzo Vinciullo.
L’accordo, sicuramente positivo, prevede una disponibilità finanziaria significativa che verrà incrementata anche nell’ambito della manovra di Bilancio 2023.
Circa 100 euro lordi al mese sarà l’incremento medio dello stipendio, così come verranno riconosciuti gli arretrati stipendiali che non sono stati percepiti dai docenti negli ultimi 4 anni.
La cosa positiva è che, ha proseguito Vinciullo, dopo tanti anni di impegni mai giunti a soluzione, nel breve volgere di qualche giorno dall’insediamento del nuovo Governo si sia riusciti a chiudere questo accordo e ad affrontare in maniera costruttiva una tematica su cui avevano fallito tutti i precedenti ministri.
All’On. Giuseppe Valditara, nuovo Ministro dell’Istruzione, va sicuramente il riconoscimento per l’impegno e la lungimiranza con cui ha affrontato e risolto una problematica che si trascinava da tanti anni.
Dopo il provvedimento firmato dall’On. Giorgetti per aumentare, così come previsto dalla Legge, le pensioni e dopo i vari interventi del Ministro Salvini, ancora una volta i Ministri della Lega dimostrano, ha concluso Vinciullo, di saper garantire livelli di impegno e di risoluzioni di problematiche sicuramente adeguati al ruolo che ricoprono ed alle necessità del territorio.