Il 17 novembre 2022 Palazzo Cicogna in corso Monforte 23 a Milano ha inaugurato in contemporanea e in modo coordinato sei mostre. Protagonista l’arte, dall’antico alle ricerche contemporanee.
Palazzo Cicogna è uno dei pochi palazzi milanesi che ancora conserva intatto l’aspetto di grande casa nobiliare. Iniziato nel 1500 in stile rinascimentale dalla famiglia Arrigoni, il palazzo venne venduto già nel 1569 per diventare proprietà del conte Cicogna nel 1828. Conserva oggi al suo interno decorazioni affrescate risalenti al ’600, così come soffitti a cassettoni in legno e oro zecchino, oltre a maioliche, statue in marmo e un giardino immutato dal ’700.
Palazzo Cicogna a Milano, ha visto negli ultimi anni un numero crescente di gallerie venirsi a stabilire in questo luogo incantevole e in parte segreto. Sarà forse dovuto all’aura di Lucio Fontana che qui aveva il suo studio e all’atmosfera di calma che si respira nei suoi cortili, e un piacevole parco che fa da sfondo e arricchisce la quotidianità. In questo palazzo, in effetti hanno abitato diversi artisti, nel corso dell’Ottocento e del Novecento, dall’ideatore “dei tagli” su tela Fontana, a Eugenio Perego, Giuseppe Barbaglia, Borgomainerio. Fino a gennaio, con ingresso gratuito, è possibile recarsi in visita da Matteo Salamon che presenta “Antonello Viola incontra un dipinto di Filippo Lippi”; Longari Arte Milano presenta “Monica Silva. Art Beyond Imagination”; Salamon Fine Art “Il Bosco#4”; Studio Giangaleazzo Visconti propone “Alessandro Twombly: Battito del picchio” e NP – Viewing Room “Lettura classica; Studio Gariboldi “The balanced artist in Limiti di equilibrio”.
Masha Sirago