Siracusa: All’ospedale riaprono “la stanza rosa” ed il “centro ascolto”

Siracusa, 22 novembre 2022 – La riattivazione della “Stanza Rosa” nell’Area di emergenza dell’ospedale Umberto I di Siracusa, dedicata all’accoglienza privilegiata e all’ascolto delle vittime di violenza e del “Centro Ascolto alle vittime di violenza” dell’Asp di Siracusa, nell’occasione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”, riunirà tutte le Istituzioni presenti sul territorio provinciale per rilanciare insieme le azioni intraprese e sostenute per contrastare la violenza di genere.

La riapertura della “Stanza Rosa” e del “Centro Ascolto” sarà presentata dal direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra giovedì 24 novembre 2022 alle ore 11,30 nell’ingresso dell’ospedale Umberto I di Siracusa con una conferenza, moderata dalla responsabile del Coordinamento Violenza di Genere dell’Azienda Adalgisa Cucè, alla quale parteciperanno il prefetto di Siracusa Giuseppina Scaduto e i vertici delle Istituzioni locali civili, militari e religiose, alla presenza del direttore sanitario e dei direttori dei Dipartimenti e del Pronto soccorso, con l’avvio ad una tre giorni dedicata all’informazione alla cittadinanza sui servizi di prevenzione.

La partecipazione delle più alte cariche locali dello Stato rilancerà, a tutela del benessere e della protezione della popolazione, il proprio impegno operativo in rete per contrastare l’atavico fenomeno della violenza di genere, per assistere le vittime secondo le più aggiornate norme e procedure e per educare le nuove generazioni al rispetto e all’armonia nelle relazioni. La conferenza sarà preceduta da un suggestivo flashmob, nell’area antistante l’ingresso dell’ospedale, a cura del Centro Musical Siracusano e si concluderà con le testimonianze dei familiari di vittime di violenza.

Nell’androne principale dell’ospedale di Siracusa, dalle ore 9 alle ore 13 dal 24 al 26 novembre, saranno allestiti punti informativi interistituzionali, per dare alla popolazione la possibilità di conoscere gli strumenti che l’ordinamento offre a sua tutela sia in termini di conoscenza dei servizi sanitari e sociali che di concreto aiuto a chi, subendo e spesso non riconoscendo la violenza sofferta, rischia di compromettere il proprio equilibrio e la propria salute.

Saranno allestite postazioni delle Forze dell’Ordine, dei Servizi Sociali del Comune e dell’Azienda sanitaria con punti informativi dell’Urp, del Coordinamento violenza di genere, dell’Educazione alla Salute per la diffusione di informazioni con la distribuzione di materiale illustrativo sui vari temi della prevenzione sanitaria, dello Spresal per la tutela delle donne nei luoghi di lavoro, del Centro screening oncologico, con la consegna alla popolazione target dei kit per l’esame di prevenzione del tumore al colon retto e la possibilità di prenotare gli esami per la prevenzione del tumore della mammella e del collo dell’utero.

Il messaggio che sarà lanciato da questa sede è che la violenza è un problema di salute pubblica e di violazione dei diritti umani dinanzi al quale tutte le Istituzioni, che agiscono in rete, devono offrire tutti gli strumenti che la normativa prevede: lo Stato c’è e agisce attraverso le sue Istituzioni.

Comments

comments

By Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

× Segnala