Siracusa, 20 dicembre 2022 – «Mi è stata data conferma dalla Presidenza del Consiglio che la proroga del commissario per ospedale di Siracusa è stata inserita nel mille proroghe che dovrebbe andare in Consiglio questa settimana» è la notizia profusa dall’on. Stefania Prestigiacomo che gia’ dagli inizi si è dibattuta per avere sul territorio la nuova struttura del nosocomio.
Quindi, occorre far un cenno al contributo di Stefania Prestigiacomo, deputato di opposizione, del governo scorso di centro sinistra, per l’approvazione di quella norma sul Commissario che, così come per il ponte Morandi di Genova, dovrebbe consentire di realizzare in tempi brevi il nuovo Ospedale a Siracusa. «Fu grazie alla caparbietà della suddetta parlamentare siracusana se l’ex assessore regionale Razza, a seguito di un sit in di svariatecommissario straordinario
ore a Palermo sotto il sole di luglio presso l’assessorato alla salute, ricevette la nostra delegazione, con in testa proprio l’on. Prestigiacomo, insieme ad altri volenterosi esponenti del centro destra siracusano» osserva Bruno Alicata. Non altri, non il Sindaco, il quale evidentemente poco credeva ad un ribaltamento della decisione già presa. Fu solo allora, dicevamo, che, dopo intense ore di sereno, finalmente, scambio di opinioni, superate le settimane di reciproci improperi e affronti, che venne prodotto un comunicato congiunto, in cui l’Assessore si impegnava ad aumentare i posti letto ed il relativo finanziamento per l’ospedale di secondo livello. Dunque, prosegue Alicata: «Per essere chiari, una volta e per sempre, una forza politica, una coalizione, quella di centro destra, una donna, una parlamentare di Forza Italia hanno svolto una battaglia epocale nell’interesse di Siracusa e del suo territorio provinciale, di quelle per cui vale la pena spendersi in politica, fosse stato solo per quello in tutta la vita.
«Il vero senso della politica. E raccontarla in maniera diversa risulterebbe un pò truffaldino. I migliori auguri al prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, nella sua qualità di Commissario, della nuova proroga, di ottimo e proficuo lavoro. Il pallino adesso è nelle sue mani e ad Ella andranno i complimenti futuri, una volta definita l’opera» conclude l il sen. Bruno Alicata, ex commissario provinciale F.I.
Oltre 65 mila metri quadrati di reparti, sale operatorie e laboratori, 425 posti letto e 10 ettari di verde urbano. Due anni sono scaduti e il procedimento celere, sulla scia del ponte Morandi, è andato purtroppo in fisiologico decadimento.
L’incarico per la precisione sarebbe scaduto giorno 6 novembre. Tra i concorrenti in lista, presumibilmente, ci sarebbe ancora il Prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, che da figura ‘garante del territorio’ ha diligentemente seguito il complesso iter del progetto con cura fino al termine del mandato.
Staremo a vedere, muniti di speranza, che come si dice è l’ultima a morire, di aver contezza e concreta celerità nella realizzazione del nosocomio siracusano di cui l’intera provincia ha estremo bisogno.