La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a carico dell’esecutore materiale e di uno dei complici dell’omicidio di Corrado Vizzini, “’U Marcuotto”, vittima di un agguato la sera del 16 marzo 2019 in via De Sanctis a Pachino. Massimiliano Quartarone, reo confesso dell’omicidio, e Giuseppe Terzo, dovranno scontare la condanna a 30 anni di reclusione ciascuno, come inflitto dalla corte d’assise d’appello di Catania. L’omicidio Vizzini, che aveva 55 anni, è stato consumato poco prima delle 21. La vittima, alla guida del proprio scooter, stava percorrendo la via De Sanctis, quando è stato affrontato da Quartarone che gli ha sparato contro diversi colpi di pistola: è stato centrato da tre proiettili, uno dei quali è penetrato all’addome, un altro nella parte alta della coscia sinistra mentre il terzo al braccio sinistro. Ricoverato all’ospedale Di Maria di Avola, Vizzini è deceduto dopo una settimana. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Gaetano Bono e portate a termine dai poliziotti del commissariato di Pachino, hanno fatto leva sulle immagini tratte dalle telecamere della videosorveglianza presenti sul luogo dell’agguato. I due pachinesi sono stati tradotti nella casa di reclusione di Volterra.