Il 13 febbraio u.s. sono stati inaugurati i Centri Operativi di Catanzaro ed in video collegati quelli di Bologna
e Brescia, alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Interno On.le Wanda Ferro, del Direttore dell’Agenzia
Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata,
al Presidente della Regione Calabria, al Sindaco ed al Presidente della Provincia di Catanzaro, al Procuratore
Generale presso la Corte d’Appello di Catanzaro, al Capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno, al Procuratore
della Repubblica di Catanzaro, al Sostituto Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, ai Prefetti e
Questori dei capoluoghi calabresi nonché altre Autorità civili e militari. Nella circostanza l’Arcivescovo
Metropolita di Catanzaro-Squillace, S.E. Mons. Maniago, ha benedetto la nuova sede.
I neo Centri Operativi, già Sezioni Operative della Dia, sono stati elevati ad un livello maggiore di operatività
avendo raggiunto nel corso degli anni importanti risultati in termini di sequestri, confische ed arresti nella
lotta alla criminalità di stampo mafioso in Calabria e diramazioni in campo nazionale ed internazionale.
La Dia dalla sua nascita, ormai super trentennale, è stata il baluardo dell’antimafia per eccellenza. E’ su
questa strada che si deve proseguire consentendo all’Istituto di svolgere appieno la direzione di
coordinamento tra le altre forze di Polizia impegnate nel settore della criminalità mafiosa, come prescritto
nell’atto costitutivo della Dia nello spirito di Giovanni Falcone, suo padre putativo.
Francesco Saverio Di Lorenzo
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