“Le assunzioni sono inopportune, lo ripeto. Usciamo da una fase difficile del Comune di Priolo, la cui amministrazione si è interrotta a seguito dell’arresto del sindaco Gianni cui sono contestati reati gravi, tra cui la concussione per avere invitato alcune aziende ad assumere persone a lui vicine. Questa l’accusa, il processo farà chiarezza. L’attuale presidente della Priolo in House, Maria Chiara Gambuzza, è stata candidata nella lista di Pippo Gianni ed è stata assessore della sua Giunta”. Il deputato regionale di FdI, Carlo Auteri, replica così alle parole del commissario del comune di Priolo, Vincenzo Raitano, che ha confermato di voler procedere con le assunzioni alla Priolo in house. Stavolta esplicitando i propri dubbi.
“Il commissario straordinario, nominato dalla Regione, si deve fare garante dell’ordinaria amministrazione fino alla naturale scadenza – sottolinea il deputato di Fratelli d’Italia – mentre all’art. 14 della convenzione tra Comune e società si attesta che, anche qualora la Priolo in house avesse difficoltà d’organico, i servizi possano essere affidati all’esterno dietro gara d’appalto. Questi elementi sarebbero già necessari per dire al commissario che deve fermarsi, in ogni caso mi attiverò per bloccare le assunzioni e per rivedere la posizione stessa del dott Reitano, che mortifica istituzioni, magistratura e indagini in corso e che attenta alla tenuta democratica in vista di elezioni”.