Siracusa, 23 marzo 2023 – “La Consulta Giovanile deve avere autonomia di iniziativa per coinvolgere attivamente i giovani nelle scelte politiche per la citta”. Lo sottolinea Nicolò Saetta, coordinatore cittadino del movimento politico IDEA e presidente uscente dell’organo comunale.
“Negli ultimi due anni – continua Saetta – ho rappresentato tanti giovani all’interno della Consulta, con l’obiettivo di portare le loro istanze all’interno delle istituzioni cittadine. In previsione futura, però, servirà un maggiore coinvolgimento dell’organo nelle scelte sulle politiche giovanili. Chi amministra deve tenere conto dei bisogni dei ragazzi che hanno scelto di rimanere nel loro territorio, permettendo loro di essere interlocutori privilegiati nei processi decisionali. In tal senso, la Consulta diventerebbe una vera e propria scuola di politica, che spiegherebbe ai più giovani l’iter di formazione dei progetti all’interno della Pubblica Amministrazione, dall’idea allo sviluppo e alla messa in atto”.
Trasformare la Consulta Giovanile nell’intermediario tra i giovani e le istituzioni, secondo Saetta, passa anche e soprattutto dalla previsione di fondi in un apposito capitolo di bilancio. “In questo modo – aggiunge Saetta – la Consulta avrebbe quella autonomia di iniziativa che permetterebbe ai giovani di richiedere agli uffici comunali le somme di denaro da investire in attività culturali, sociali e sportive. Bisognerebbe riconoscere anche una nuova sede, alternativa a Villa Reimann, che permetta alla Consulta di diventare finalmente quell’hub di idee e iniziative di cui ha bisogno la città di Siracusa”.