Dopo l’esordio del cartellone “Palco centrale, non solo classici” la stagione teatrale del “Tina Di Lorenzo” di Noto si prepara a vedere in scena, anche il “70/30“ una classica e collaudata formula che prende il nome dalla pratica legata alle condizioni economiche che, sin dai tempi della commedia dell’arte, si applicano in teatro: il 70 per cento dell’incasso al botteghino è destinato agli artisti, mentre il restante 30 per cento rimane al teatro per la copertura delle spese di gestione e la promozione dell’evento. Si parte venerdì 7 dicembre, ore 20.45, con “Riccardo III – Suite d’un mariage” con Michele Carvello (Riccardo III) e Giulia Messina (Lady Anna), regia e drammaturgia Auretta Sterrantino, musiche originali di Filippo La Marca e Vincenzo Quadarella, produzione QA-QuAsianonimaProduzioni. “Prestato, vecchio, nuovo, blu” è il mantra ripetuto da un uomo e una donna in procinto di percorrere la navata fino all’altare – ci spiegano le note di regia – sono le parole di Lady Anna, vittima del piano di un Riccardo III – mostro, ma anche fragile come non lo abbiamo mai visto. “Riccardo III – Suite d’un mariage” vuole indagare i meccanismi di una mente perversa e le dinamiche di azione e reazione espresse e inespresse che si innescano in un gioco al massacro, spinto da due sentimenti distruttivi: desiderio di potere da una parte, sete di vendetta dall’altra. Sentimenti che confondono vittima e carnefice, quasi fino a sovrapporli, concedendoci uno spazio di riflessione nel quale tenteremo di muoverci con ogni mezzo per sondare fino in fondo ogni piega di questa unione mortale”. La sezione 70/30 apprezzata esperienza della passata stagione, torna a far parte del cartellone del “Tina Di Lorenzo” che quest’anno conferma, oltre ai sempre presenti classici, anche i segmenti “Esplora” e “Teatro ragazzi“.