Il tempo è scaduto. Era il 18 aprile quando la società Rabona pubblicava sulla propria pagina Facebook un post in cui scriveva di confidare in un ritorno alla normalità nel giro di 48 ore. Parole che sono rimaste tali. Ancora oggi, infatti, si registrano le proteste dei clienti in merito all’impossibilità di inviare SMS e di navigare in internet, e continuano incessanti le segnalazioni all’associazione Codici, impegnata con un’azione per richiedere il rimborso ed il risarcimento dei clienti.
“Abbiamo inviato una diffida alla società – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed abbiamo segnalato il caso all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ed all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Nel frattempo, la situazione non è migliorata, anzi. Ai problemi già noti, che è bene ricordare sono iniziati a marzo per quanto riguarda gli SMS e ad inizio aprile per la navigazione in internet, si stanno aggiungendo quelli relativi alla portabilità. Stanchi dei disservizi, alcuni clienti hanno infatti deciso di cambiare operatore, ma, stando alle segnalazioni raccolte, starebbero sorgendo delle difficoltà nel concludere la procedura. È chiaro che la misura è colma. Non è possibile andare avanti così. Non è scaduto solo il tempo del ritorno alla normalità annunciato dalla società, è finita anche la pazienza dei clienti. La situazione che si è venuta a creare è inaccettabile, considerando anche le difficoltà lamentate da molti nel ricevere assistenza dal Servizio Clienti di Rabona. Servono risposte chiare e precise, i consumatori hanno il diritto di sapere se e quando i problemi saranno risolti”.
L’associazione Codici ha avviato un’azione per richiedere il rimborso ed il risarcimento alla luce dei disservizi di Rabona relativi all’invio di SMS ed alla navigazione in internet. È possibile partecipare all’iniziativa compilando il form disponibile sul sito www.codici.org. Per maggiori informazioni o chiarimenti è possibile telefonare al numero 065571996 oppure scrivere all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.