Siracusa, 29 giugno 2023: Ha ragione l’On. Gilistro, al momento non esistono le risorse per finanziare il progetto definitivo degli interventi urgenti di ripristino della struttura della diga foranea nel Porto rifugio della Baia di Santa Panagia a Siracusa! Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
Sarebbe superfluo e forse anche ingeneroso ricordare che, negli ultimi 5 anni, avevo ampiamente e ripetutamente avvertito del rischio concreto della perdita del finanziamento ma, al solito, non sono stato ascoltato a causa della superficialità e della indolenza, mischiata alla sonnolenza, della percezione dei pericoli della siracusanità tutta nel suo complesso.
L’opera, inserita nel Patto per lo Sviluppo della Sicilia, FSC 2014-2020, non è stata mai aggiudicata e l’appalto integrato è ancora in essere per un importo di 4.600.000 euro.
E’ noto a tutti che, ha proseguito Vinciullo, al 31/12/2022 serviva l’O.G.V., cioè l’Obbligazione Giuridicamente Vincolante, in assenza della quale non possono più essere utilizzati i fondi a disposizione e quindi il caso nostro è lapalissiano: manca l’Aggiudicazione e, di conseguenza, manca l’Obbligazione Vincolante, quindi correttamente ha operato l’ufficio del Genio Civile di Siracusa.
Ho già sentito il Presidente Schifani e il Ministro delle Infrastrutture, che ha anche le competenze sui porti, e ho chiesto loro nel rispetto delle leggi e delle norme vigenti, di rifinanziare il progetto nell’ambito delle attività che il Dipartimento delle Politiche di Coesione sta mettendo in atto per la programmazione della politica di coesione europea – FESR-FSE 2014-2020.
I tavoli tecnici per il coordinamento istituzionale della politica di coesione, finalizzato alla sottoscrizione di Accordi Governo-Regioni, dovranno necessariamente concludersi entro la prima decade di settembre ed è chiaro che in questi tavoli tecnici le opere già in fase di appalto con un progetto esistente e che manca soltanto dell’aggiudicazione della gara avrà sicuramente la precedenza.
In questo senso, ha concluso Vinciullo, si sono espressi positivamente sia il Ministro Salvini, che ha competenza specifica sui porti, quanto il presidente della Regione affinché l’opera potrà essere inserita nel format che darà la precedenza alle opere da finanziare immediatamente.
