Erg, attraverso la controllata Erg Power Generation, ha firmato un accordo con Achernar Assets, holding di investimenti Svizzera, per la cessione dell’intero capitale di Erg Power, proprietaria della centrale cogenerativa Combined Cycle Gas Turbine a basso impatto ambientale e ad alta efficienza, alimentata a gas naturale, di Priolo Gargallo in provincia di Siracusa.
L’impianto ha una potenza installata di 480 MW, con una produzione media annua di circa 2,4 TWh di energia elettrica e 1,2 milioni di tonnellate di vapore. Le produzioni dell’impianto sono principalmente asservite al sito industriale di Priolo attraverso contratti di lungo periodo. Paolo Merli, amministratore delegato di Erg, ha sottolineato che “la cessione di Erg Power ci consente di completare la nostra trasformazione in un modello di business interamente focalizzato sulla produzione di energia eolica e solare: un passo fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo “net zero” che il gruppo si è posto e previsto nell’ambito del piano Esg”.
Chi è il nuovo proprietario
Achernar Assets opera principalmente nei settori dell’energia, della tecnologia medicale, delle infrastrutture e dei servizi finanziari con fondi in diretto controllo e con la mission di contribuire allo sviluppo delle aziende partecipate nel medio e lungo termine. Tra i principali azionisti di Achernar la famiglia Agusta, storicamente presente nel business dell’aviazione a livello globale. Il corrispettivo in termini di Enterprise Value è pari a 191,5 milioni di euro inclusivo di poste legate al capitale circolante e a crediti fiscali per complessivi 88,5 milioni, di cui è previsto l’incasso tra il signing ed il closing.
Gli accordi inoltre prevedono alcuni earn-outs relativi all’andamento del business nel 2024 e 2025 nonché alcune poste di natura fiscale per complessivi 14 milioni circa che porterebbero la valorizzazione dell’impianto a complessivi 205,5 milioni. Il prezzo, basato su una Locked Box Date al primo gennaio scorso, sarà soggetto ad aggiustamenti al closing sulla base dei meccanismi previsti dal contratto.
Il closing dell’operazione, subordinato al positivo completamento della procedura golden power presso la presidenza del Consiglio dei ministri, è previsto entro la fine dell’anno in corso. L’advisor dell’operazione è Rothschild.