Stamane a Gela, alla presenza delle massime Autorità locali, istituzionali, politiche e religiose, si è celebrata la cerimonia di inaugurazione della sede di Caltanissetta del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri (NOE). Alla manifestazione, su invito del Gen. B. Valerio Giardina, Comandante dei Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica, ha partecipato anche il WWF Nisseno nelle persone di Ennio Bonfanti – Presidente di WWF Sicilia Centrale OdV e Coordinatore regionale delle Guardie giurate WWF – e dell’avv. Salvatore Patrì – responsabile dell’Ufficio legale di WWF Sicilia Centrale OdV.
Il WWF – che a livello nazionale ha in atto un protocollo di intesa con l’Arma dei Carabinieri proprio sulla tutela dell’ambiente e della biodiversità – esprime profonda soddisfazione per l’istituzione di un Comando del NOE nella Provincia di Caltanissetta e, in particolare, nel territorio di Gela: «Accogliamo con estrema gioia la nascita di questo presidio – dichiara Ennio Bonfanti – che, opportunamente, l’Arma ha deciso di allocare proprio a Gela, un territorio notoriamente “difficile” ed ostile se non addirittura refrattario alla legalità ambientale. In questo nostro contesto le ecomafie, zoomafie ed agromafie sembrano ostinatamente aggredire quotidianamente il territorio che, nonostante ciò, ospita ancora vaste aree ancora naturali e di pregio faunistico ed ecologico, come la ZPS (Zona di protezione speciale) della piana di Gela, le riserve naturali del Biviere e della Sughereta di Niscemi, le altre aree di importanza europea della rete “Natura 2000”. L’attività di prevenzione, vigilanza e contrasto dei reati ambientali che istituzionalmente viene esplicata dai Carabinieri del NOE, non potrà che portare benefici a questo comprensorio, martoriato da decenni di fenomeni di inquinamento industriale e da continui casi di smaltimento illecito di rifiuti che hanno cosparso la nostra provincia di decine di micro-discariche periodicamente incendiate. Siamo fiduciosi – conclude Bonfanti – che si possa creare un “eco-sistema” articolato in cui Forze di Polizia anche specializzate, Autorità giudiziaria – con le Procure della Repubblica di Gela e Caltanissetta, non a caso presenti all’odierna cerimonia – e volontari delle Associazioni ambientaliste, pongano in essere azioni coordinate di collaborazione e cooperazione nell’interesse dalla legalità ambientale e della tutela dell’equilibrio ecologico del territorio».