Quanto accaduto per lo spettacolo organizzato a marina di priolo è l’ennesimo atto che deve spingerci ad una riflessione attenta e profonda, sicuramente le forze dell’ordine hanno eseguito controlli un po’ a campione ovunque ma senza dubbio l’attenzione che viene dedicata a Priolo è particolare e chi dovrebbe riflettere è proprio il primo cittadino che evidentemente non si è reso conto della sua inopportuna ricandidatura valutata con troppa superficialità in quanto i fatti giudiziari che lo hanno coinvolto a ottobre 2022 costituiscono una macchia che non consente la serena attività di questa nuova amministrazione, invito il Sindaco a fermarsi e considerare SERIAMENTE l’ipotesi di fare un passo indietro perché una cosa sono le diatribe tra maggioranza e opposizione, una cosa sono le critiche che fanno parte della mormale dialettica politica, ben altra cosa sono le denunce e i guai giudiziari, conosco buona parte dell’apparato burocratico del comune di Priolo che giudico serio e preparato, composto da gente che vive di stipendio e non può permettersi spese di avvocati per difendersi in processi lunghi e articolati, oramai è palese che il clima che si respira non consente il regolare andamento dell’amministrazione. Chi come me fa politica ha il dovere di pensare per prima cosa al benessere e alla serenità di tutti mettendo da parte le ambizioni personali, io fino a oggi l’ho fatto e non mi sono candidato proprio per questo nonostante la mia vicenda personale sia di gran lunga molto più leggera di quella che riguarda il nostro primo cittadino. Il permanere di questo quadro graverà pesantemente sulla serenità degli impiegati del comune di Priolo e su tutta la nostra comunità che di conseguenza non potrà godere di tutti quei servizi e quegli interventi che un comune come il nostro può e deve attivare a favore dei cittadini e dell’intera comunità