E così anche quest’anno come gli scorsi anni la forza della natura si è fatta spazio su ciò che l’uomo prova a delimitare.
La forza delle onde ha praticamente distrutto parte del muro a secco da pochi mesi ripristinato e, con ancor maggior danno la strada sottostante è crollata, quasi implodendo a causa della forte mareggiata di queste ultime ore.
Il terreno sottostante è stato completamente svuotato causando il crollo del manto stradale e del muro a secco sopra ed esso.
Vogliamo ricordare che tutto ciò è successo davanti alla Centrale elettrica Archimede, una delle più importanti sul territorio Siciliano e su di una strada che non può essere chiusa in quanto strategica per vari motivi e soprattutto come via d’accesso alla stessa Centrale.
Riteniamo opportuno una veloce valutazione dei danni ma , soprattutto soluzioni per un evento che si ripropone immancabilmente ogni anno.
Non pensate che sia arrivato il momento per una soluzione definitiva?
Probabilmente anche dei frangiflutti potrebbero essere utili e, sicuramente nel 2023 non mancano le soluzioni per risolvere tali disastri dovuti alla forza della natura.
