Nella giornata del 08 febbraio, il giovane “artigiano” delle armi di Lentini, è stato condotto davanti al Giudice per le Indagini Preliminari che, convalidando l’arresto , ha condiviso la prospettazione accusatoria formulata sulla scorta di quella operata dal personale di Polizia che lo aveva tratto in arresto due giorni prima.
Il Giudice, riconoscendo la sua abilità e professionalità nella creazione di armi artigianali all’interno di un vero e proprio laboratorio domestico, ha ritenuto opportuno sottoporlo a misure cautelari compatibili alla gravità del delitto.
La convalida dell’arresto e degli atti di polizia giudiziaria hanno tuttavia indotto il Giudice a limitare gli spostamenti del giovane arrestato fino all’udienza dibattimentale.