“Non ci sono scuse” per non inviare aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. “Quello che chiedo è che gli israeliani chiedano un cessate il fuoco, che consentano per le prossime sei, otto settimane l’accesso totale a tutto il cibo e alle medicine che entrano nel Paese”, ha detto il presidente Usa. Il ministro degli Esteri irlandese Martin ha confermato che Dublino si appresta a riconoscere uno Stato palestinese. Il ministro della Difesa israeliano Gallant smentisce Netanyahu: nessuna data fissata per Rafah.