«Uno stato di degrado e di insicurezza insostenibile quello della S.P. 14 Maremonti, di cui è proprietario il Libero Consorzio di Siracusa, per la vetustà del manto stradale che non riesce più a garantire la tenuta, soprattutto appena cadono poche gocce di pioggia, continuando ad essere teatro di numerosi incidenti stradali, anche gravi, come quelli di questi giorni. Da domenica a giovedì ben due incidenti con 5 feriti a cui auguriamo una pronta guarigione». Così il Sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, a seguito dell’ennesimo incidente stradale tra due auto avvenuto sulla “Maremonti” nel pomeriggio di ieri, giovedì 18 aprile 2024, per cause in corso di accertamento, all’altezza del km 17+500, subito dopo la Macelleria Aziendale, alle porte della cittadina iblea, dove la strada si incurva.
Il bilancio dello scontro è stato di 4 feriti trasportati all’Umberto I di Siracusa dalle tre ambulanze del 118 intervenute sul posto insieme alla Polizia Municipale di Canicattini Bagni. L’incidente di ieri ha fatto seguito a quello autonomo avvenuto domenica 14 aprile, che ha visto il conducente di un’auto perdere il controllo del veicolo impattando prima sul guardrail del lato opposto, dove fortunatamente non sopraggiungevano altri mezzi, per finire la corsa ribaltandosi sulla carreggiata dopo aver divelto un palo dell’illuminazione.
Sul posto anche domenica la Polizia Municipale di Canicattini Bagni insieme ai Vigili del Fuoco e al 118. «Non ci stancheremo di chiedere, come abbiamo fatto ormai da anni – aggiunge il Sindaco Paolo Amenta – che il Libero Consorzio inserisca con priorità nel suo Piano triennale delle opere pubbliche il rifacimento complessivo e definitivo della Maremonti, arteria alquanto transitata che collega Siracusa alla zona montana, le cui condizioni non sono per niente ottimali, priva com’è di segnaletica orizzontale, con le caditoie e banchine piene di sterpaglie che non fanno fruire l’acqua piovana che invadendo la carreggiata crea il fenomeno acqua planning pericolosissimo per i veicoli. Così come non ci stancheremo di invitare quanti vi transitano di procedere con la massima prudenza, con una guida più attenta e decisa, rispettando la distanza di sicurezza, proprio per le condizioni precarie della strada con un manto stradale usurato e insicuro»