Una bellissima cerimonia ha sancito il cambio della guardia alla testa del giovane eppur prestigioso Lions Club Archimede Siracusa. Durante il Passaggio della Campana, è avvenuto lo scambio degli spillini tra il presidente uscente, Vincenzo Filetti, e Giovanni Girmena, a cui è andata la guida del Club per l’anno sociale 2024/2025, periodo in cui il governatore internazionale della più importante associazione di servizio mondiale, il brasiliano Fabricio Oliveira, esorta i Lions con un motto a lasciare un segno. E’ quanto farà Girmena, eclettica personalità locale, impegnata ad ampio spettro nell’articolato universo del volontariato attivo. Lascerà sicuramente il segno, così come già fatto in un suo precedente incarico a presidente del suo Club Lions, ma, non trascurerà di certo di curare amorevolmente, con il suo grande cuore, i molteplici impegni assunti al coordinamento Telethon per Siracusa e Ragusa, come presidente regionale dell’Associazione Arma Aeronautica e come volontario attivo, impegnato in primo piano in tutti gli svariati settori, in cui il volontariato lo richiama a sostegno del prossimo che versa nel bisogno. Nella stessa serata, è stato conferimento il riconoscimento che il Club ogni anno assegna ad una personalità, che si sia distinta in campo culturale e sociale. Si procede all’assegnazione del premio Archimede, per cui il presidente Vincenzo Filetti chiama al tavolo il preside Concetto Scandurra per presentare Aldo Formosa: “Scrittore, regista, critico teatrale, commediografo, già nel 1964 balza alla ribalta nazionale con la commedia “Un’abitudine che serve”, con Turi Ferro e Nuccio Musumeci, per la regia di Anton Giulio Maiano, mandata in onda dalla RAI. Le sue commedie sono rappresentate a Roma, a New York; è fondatore e direttore del Teatro di Sicilia, nel 1970; è creatore e conduttore del Premio nazionale “Il paladino”, ha visto sfilare nomi come Albertazzi, Foà, Lina Wertimuller, il Quartetto Cetra; è citato nell’Enciclopedia dello Spettacolo di Silvio e D’amico, nell’Enciclopedia dei Classici del Teatro. Corrado Piccione scrisse di lui che “ormai appartiene alla storia culturale della nostra città, un’intelligenza da riscoprire, un’esperienza culturale libera, originale, un senso umano della vita spesso avvolto nelle ombre ineluttabili di un lungo cammino senza frontiere”. Premio Archimede 2023/2024 ad Aldo Formosa che, con il suo ingegno e con la sua instancabile opera, ha arricchito la storia del teatro a Siracusa, ponendosi come esempio indiscutibile di impegno civile e culturale. Presenti alla serata il past governatore del Distretto 108Yb Sicilia, Franco Cirillo, il presidente della VII Circoscrizione, Giacomo Di Miceli, il presidente della Zona 18 in sede, Salvatore Bonanno, il vice presidente del Club Siracusa Host, Cettina Maida, il presidente del Club Siracusa Aretusa, Pietro Durante, il dirigente scolastico dell’I. C. Archimede di Siracusa, Giusy Aprile. Interviene il presidente uscente, Filetti, ringraziando Franco Cirillo perché il Club esiste grazie a lui: “Si tratta di un Club che ha una sua peculiarità, è sobrio e si distingue per questo. Ringrazio il presidente di Zona Bonanno che, con il suo stile umano ed empatico, ha saputo creare relazioni di interclub, che ci hanno consentito di realizzare service importanti come quello dell’intelligenza artificiale. Ringrazio il presidente di Circoscrizione Di Miceli lo per la sua elevatissima capacità di comunicare con il cuore, per un’indiscussa leadership; le sue riunioni sono state condotte con garbo, con una capacità di coinvolgere le persone con grande delicatezza; il dirigente scolastico Giusy Aprile, in quanto la scuola ha potuto esporre il nostro nome perché è stata adottata dal nostro Club, dare risonanza alla scuola, ad una tradizione culturale ed al nome di Archimede, significa definire la nostra identità. Rivolgo un ringraziamento accorato a tutti soci per la grande collaborazione. Ringrazio il past presidente Alfio Cimino per una lunga collaborazione; ringrazio Girmena, una colonna portante del Club, per la collaborazione nel mettere a disposizione la sede del Distaccamento aeronautico ed anche in sintonia con Telethon; molta cura è stata dedicata al service per la conservazione delle api, insieme al socio Gulino, abbiamo pensato di donare delle casette per le api presso il vivaio comunale. Voglio citare il progetto sulla valorizzazione sull’architettura militare e per questo ringrazio Concetto Scandurra; ringrazio Leonardo Pipitone, che consente al Club di avere lustro per le attività che realizza anche a livello nazionale”. Prende la parola il presidente entrante, Girmena, che spiega che intende sicuramente portare avanti il service nazionale sull’intelligenza artificiale, proposto da alcuni Clubs di Siracusa e quello sull’autismo e l’inclusione. “Il Club deve continuare a dimostrare quanto sa fare, dobbiamo continuare a lavorare e quest’anno voglio ispirarmi ad alcuni principi dell’etica lionistica. Dobbiamo quindi continuare a dimostrare con le opere la serietà della vocazione al servizio, impegnandoci e lavorando e seguendo il motto del nuovo presidente internazionale di lasciare il proprio segno e quindi dimostrare attraverso un’impronta. Noi abbiamo già iniziato a mettere il marchio nella scuola Archimede e abbiamo già apposto un segno, premiando Aldo Formosa. Dagli scopi voglio ispirarmi esplicitamente per essere parte attiva del benessere civico, culturale, sociale e morale della comunità, ciò significa essere partecipi attivamente, realizzando service indirizzati ai bisogni reali. Per realizzare il benessere civico, faremo una raccolta fondi a favore della Fondazione, probabilmente collaboreremo per quanto riguarda la tematica della filatelia e poi intendo realizzare un incontro sugli effetti del cambiamento climatico su economia ed ambiente, coinvolgendo il servizio meteorologico dell’Aeronautica e l’università; poi, un tema riguardante lo sviluppo della ricerca sulle malattie genetiche rare ed aderire alla Fondazione distrettuale per entrare nel terzo settore. Il terzo punto vorrei trarlo dalla preghiera dei Lions, il nostro manifesto etico, per cominciare a diventare migliori perché possiamo operare per il bene, per la giustizia e, ispirandomi al nuovo motto del governatore del nostro Distretto, che parla di rispetto, sorriso e armonia, spero che l’anno sia armonioso e ci veda andare verso il futuro in modo gioioso, al fine di essere migliori. Bonanno ha spiegato che essere presidente di Zona è una dimensione diversa, ogni cosa viene vissuta con un significato più profondo. “Dobbiamo continuare a dimostrare di essere bravi, quello che conta sono le nostre azioni. Per me quest’anno è stato bellissimo. Un ringraziamento a tutti i soci per l’entusiasmo, con cui hanno condotto le attività. Bisogna lavorare in continuità, se quest’anno ci veniva chiesto di cambiare il mondo, l’anno prossimo dovremo lasciare un segno nel cambiamento, essere consapevoli di chi siamo. Il primo cambiamento che dobbiamo apportare è in noi stessi, dobbiamo quindi sapere chi siamo, pertanto, sarà una sfida con noi stessi”. Di Miceli ha spiegato di aver rappresentato all’interno dei Club il socio in più: “Mi sono sentito così, ho lanciato soltanto delle idee e voi avete partecipato sempre e con entusiasmo a tutte le attività proposte, fino a giungere alla donazione del defibrillatore, il segno tangibile della cittadinanza attiva. Un mezzo fortissimo nella Circoscrizione e unico nel Distretto è la nostra piattaforma solidale, che quest’anno ha aiutato tantissime persone nel bisogno. Cambiare il mondo è una realtà che può concretizzarsi, e anche se non cambiamo il mondo, possiamo cambiare la nostra comunità. Chi abbiamo accanto, ci tende la mano, ci chiede qualcosa e noi dobbiamo essere pronti a soddisfare queste necessità”. Conclude il past governatore Cirillo, socio fondatore e Lions guida, che ha esordito dicendo che tutti i service sono stati svolti in maniera eccellente, tutti di grande impatto. Ritiene che Girmena seguirà sicuramente un percorso segnato dalla continuità. “Desidero ringraziare i presidenti di Circoscrizione e di Zona, il dirigente scolastico presente ed Aldo Formosa, premiato stasera, io faccio parte di quelli che hanno vissuto accanto a lui, so quanto ha dato alla nostra città. Complimenti a Pipitone per i successi nel campo della filatelia, questo Club esprime una presidenza nazionale grazie a lui, che è presidente nazionale dell’Associazione filatelica Lions. A Genova abbiamo votato un tema, che è partito dalla nostra area, per cui quest’anno in Italia tutti lavoreranno sul tema dell’intelligenza artificiale con una proposta che esce proprio da questa zona. Dobbiamo dare il meglio di noi stessi in questa area, nella programmazione è previsto che usciremo con un documento ufficiale, che presenteremo al Senato della Repubblica italiana, andremo a spiegare ai nostri governanti che su questa tematica, alla quale avremo lavorato per un anno, che intendiamo indicare i punti cardine; toccheremo il problema delle leggi, che devono regolamentare l’intelligenza artificiale e l’etica nel suo uso”.
Maria Luisa Vanacore