Medaglia d’oro per l’Italia nel lancio del disco F52 alle Paralimpiadi di Parigi: lo ha conquistato Rigivan Ganeshamoorthy che ha stabilito anche il record del mondo con la misura di 27.06
Oggi allo Stade de France Rigivan Ganeshamoorthy ha sfoderato nel disco una performance straordinaria fin dal al secondo tentativo, stabilendo il nuovo record del mondo con un lancio di 25,48m, superando il precedente primato di 23,80 metri detenuto dal brasiliano Andre Rocha.
Ma non si è fermato qui: al terzo lancio, ha migliorato ulteriormente il suo risultato portandosi a 25,80m.Il pubblico era già in visibilio, ma Rigivan aveva ancora una carta da giocarsi. Così al quinto tentativo, con una spallata formidabile, ha lanciato il disco a 27,06m, stabilendo il terzo record del mondo consecutivo nella stessa gara e ha messo una seria ipoteca sulla medaglia d’oro, rendendo impossibile il compito degli avversari di superarlo.
La sua prova di oggi rappresenta solo la terza gara internazionale della sua carriera: un risultato impressionante per un atleta che fino a poco tempo fa era quasi sconosciuto nel panorama Paralimpico, e che ora punterà al podio anche nel giavellotto.
L’avventura di Rigivan Ganeshamoorthy nell’atletica Paralimpica è iniziata quasi per caso. Dopo un tentativo di avvicinarsi al basket in carrozzina, conosciuto durante la riabilitazione per una lesione cervicale all’Ospedale Santa Lucia nel 2019, l’azzurro trova la sua vera strada nell’atletica Paralimpica. “Il basket era troppo faticoso per me. Poi, parlando con un esponente della Fispes – il suo racconto – mentre lavoravo in officina, ho deciso di provare con l’atletica e mi sono subito appassionato ai lanci”.