Tra le varie forme di disabilità vi sono quelle causate da patologie irreversibili che conducono al decesso, per cui si riduce l’aspettativa di vita. Questo il motivo sostanziale della proposta di delibera a firma del Consigliere comunale Damiano De Simone che intende riconoscere il diritto di ottenere la concessione del loculo cimiteriale, in vita, in favore dei portatori di handicap esclusivamente in condizioni di gravità, con patologie irreversibili, in deroga al comma 1 dell’art. 43 del Regolamento comunale che stabilisce il rilascio della concessione post mortem.
Benché il Regolamento comunale già preveda tale deroga in favore dei portatori di handicap – spiega il Consigliere De Simone – l’attuale comma 4, lettera b) dell’art. 43, così come formulato riferendosi ai portatori di handicap in forma generalizzata, condurrebbe, di fatto, a trattamenti di iniquità tra soggetti portatori di handicap in condizione di gravità e portatori di handicap generici come si distingue all’art. 3 della Legge 104/92.
Con la proposta del Consigliere De Simone, quindi, il nuovo comma 4, lettera b) dell’art. 43 del Regolamento comunale sarebbe così riformulato in deroga al comma 1 dello stesso art. 43: “Portatori di handicap in situazione di gravità di cui all’art.3, comma 3 della Legge 104/92 e successive modifiche e integrazioni, non superiori ai 60 anni di età, con patologie irreversibili, causa di decesso, per cui si riduce l’aspettativa di vita.
Una comunità fondata sui valori di civiltà – commenta il Consigliere Damiano De Simone – riconosce il diritto di pari opportunità attraverso la garanzia e la pratica di trattamenti ispirati al concetto di equità verso i soggetti più deboli, nella fattispecie riconducibile ai casi in cui il decesso è strettamente legato a patologie gravi ed irreversibili tale da ridurre l’aspettativa di vita. Condizione che determina l’assunzione di un diritto che si intende voler riconoscere anche attraverso questo atto di umanità verso coloro i quali, a differenza di molti, hanno la data di fine vita già segnata, purtroppo a causa di patologie che non lasciano scampo né speranza – conclude il Consigliere comunale Damiano De Simone.