La presentazione del libro 100 anni da leoni”, scritto dal giornalista Francesco Nania, è stata l’occasione per un amarcord, carico di emozioni. Sul palco, al microfono di Salvo Trombatore, vecchie glorie del Siracusa calcio, che hanno raccontato episodi e aneddoti interessanti.
Su tutti, Amedeo Crippa, il capitano di tutti i tempi del Siracusa, che ha ricordato la fantastica stagione del 1979 conclusa con l’affermazione in campionato e la vittoria della coppa Italia Semiprofessionisti. Roberto Culotti, mediano cresciuto nel vivaio siracusano, ha mostrato cinque magliette storiche del Siracusa a cominciare da quella del compianto difensore Guerrato che faceva coppia con Danilo Mayer, quella granata indossata in occasione della finale di coppa Italia contro la Biellese, e la numero 5 che fu di Nicola De Simone.
Il presidente del Siracusa, Alessandro Ricci, ha snocciolato i numeri impressionanti della passata stagione che hanno spinto la squadra in vetta alla classifica dei play off, che, però, com’è noto, non è servito a nulla perché ad accedere in serie C è stata la seconda squadra del Milan. Ricci ha ribadito che il piano societario è quello di riportare il Siracusa tra i professionisti in breve tempo, se possibile, già dalla stagione che inizia domenica.
Il vice sindaco Edy Bandiera ha annunciato che da Palermo è arrivato l’ok all’iter per la riqualificazione dello stadio Nicola De Simone che dovrebbe avvenire entro l’anno. Sul palco anche il presidente del Coni, Liddo Schiavo, che ha ricordato l’importanza del calcio come specchio della società.
L’autore ha spiegato il senso del libro, che prova a colmare il vuoto narrativo che si è creato dall’ultimo volume dedicato alla storia del Siracusa calcio scritto dal compianto giornalista Nuccio Spada, pubblicato nel lontano 1982.