Caro Bollette, i Comuni siciliani aprono un contenzioso con Arera

L’associazione nazionale dei comuni italiani ha deciso di fare la voce grossa contro il cosiddetto caro bollette. L’assemblea di Anci Sicilia, che s’è tenuta a Palermo ha deliberato di avviare un contenzioso con Arera, l’Autorità del settore energia, che non intende assumersi alcuna responsabilità sulla vicenda. “Siamo ingabbiati nel mercato di salvaguardia – spiega il presidente di Anci Sicilia, Paolo Amenta – abbiamo scelto la strada delle azioni legali per capire come  trovare soluzioni per i comuni siciliani. Non è più sostenibile che un comune Lombardo o Veneto, pur scivolando dal mercato libero al mercato di salvaguardia, abbia un aumento di 17 euro al megawatt e in Sicilia l’aumento diventa di 202 euro al megawatt, 11 volte in più rispetto a qualsiasi altro comune del Nord”. Una situazione divenuta insostenibile per i Comuni come afferma lo stesso sindaco di Canicattini: “Un comune  che abbia previsto in bilancio  una spesa di un milione di euro per l’energia deve fare fronte a bollette superiori a 2.5 milioni. Sono soldi sottratti al bilancio”.  L’obiettivo dell’azione legale di Anci Sicilia è di stabilire la competenza e mettere un tetto al parametro omega.

 

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By F N

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