Cede muretto a “secco“ a neanche un mese dalla messa in opera all’ex lido Polizia. – Nanì La Terra – “Incredibile ma vero e ormai sempre più siamo abituati che nemmeno terminano i lavori che questi si mostrino così come sono: distratti, inefficienti e sperpero di denaro pubblico. Fermo restando la vicenda sulla cementificazione di tale ex lido, quale ho interessato la Procura e che il dirigente della Protezione Civile Ing. Michele Dell’Aria in una nota etichettava in una sua nota le mie segnalazioni come “procurato allarme”, i fatti parlano chiaro e un muro cede alle prime piogge. Così come più volte è avvenuto in Via Lido Sacramento. Nella foto si vede chiaramente l’opera appena ultimata e la foto di oggi dopo le prime piogge. Si notta chiaramente il cedimento alla base e anche che le pietre sovrastanti sembrano tenuti dal nulla (forse altro cemento dietro – tanto per gradire n.d.r.). da notare anche la successiva colata di cemento che imbratta pesantemente la facciata delle pietre incurante sempre dei vincoli paesaggistici puntualmente violati nel silenzio delle Istituzioni (Soprintendenza dichiarava per iscritto di non aver ricevuto alcuna comunicazione di inizio lavori SIC!) mentre gli scempi continuano e questi lavori vanno avanti aumentando a dismisura la cubatura del cemento nonchè l’inquinamento sempre da cemento in spiaggia oggi ancor più visibile. Questo e altri elementi sono il contenuto di una denuncia che sto preparando affinchè la Procura, la dottoressa Gambino, quale apertamente anche ora mi rivolgo, possa decidere di occuparsi delle questioni che riguardano tutto il litorale dell’Arenella che da tempo denuncio.”
Cede muretto a “secco“ all’ex lido Polizia, Giorgio Nanì La Terra: “Sperpero di denaro pubblico”
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