Il parcheggio di via Damone, i semafori in viale Teracati, il crollo in via Lido Sacramento, le corsie preferenziali in via Malta e la questione dell’Università in città sarebbero le cinque questioni aperte attorno ai quali il movimento Civico 4 muove le sue critiche al sindaco.
“Primo fatto – dice Michele Mangiafico, membro di Fratelli d’Italia – la realizzazione del parcheggio per quello che il sindaco ha definito il centro commerciale naturale di via Tisia: “Ricordate il 9 agosto, – dice Mangiafico – quando il sindaco annunciò con grande enfasi la fine dei lavori del parcheggio in via Damone? Parlava di una superficie drenante innovativa. Ebbene, oggi vediamo che quella promessa si è rivelata un fallimento. Invece di drenare l’acqua, ogni pioggia trasforma il parcheggio in un fiume di fango che invade le strade limitrofe. Un pericolo per tutti noi.”
Viale Teracati: “Il 5 agosto – afferma – ci è stato detto che si sarebbe avviata una sperimentazione per migliorare il traffico su viale Teracati, rimuovendo i semafori. Ma sapete qual è la realtà? Non esiste una relazione che documenti i dati di questa sperimentazione: niente numeri, niente orari, niente analisi del flusso di auto. Come possiamo affidarci a scelte definitive senza alcuna base scientifica?”
Via Lido Sacramento: “Il primo agosto – continua – sempre il sindaco aveva annunciato la riqualificazione di via Lido Sacramento, dopo tre anni di attesa dal crollo del 2021. Bene, vi invito a fare un giro lì oggi: la strada ha ceduto di nuovo. Una gestione approssimativa che non ha saputo risolvere il problema alla radice”.
via Malta: “Il 27 gennaio, in via Malta – ricorda Mangiafico – l’Amministrazione ci parlava di controlli rigorosi sulle corsie preferenziali tramite telecamere. Eppure, fino ad oggi non è stata emessa neanche una multa. C’è da chiedersi se quelle telecamere siano mai state attivate. Ancora soldi pubblici sprecati”.
Università in città: “Come non ricordare – ancora Mangiafico – l’annuncio del 28 dicembre 2022 sull’arrivo di 6 nuovi corsi di laurea in città, tra cui Giurisprudenza e Scienze Politiche? Oggi, non solo non è stato attivato neanche un corso, ma gli immobili che dovevano accoglierli sono ancora vuoti”.