A grandi passi verso lo sciopero generale dei lavoratori del polo industriale siracusano. Cgil e Uil hanno proclamato lo stato di agitazione con blocco degli straordinari ed una prima giornata di sciopero per martedì 12 novembre. Questa mattina è stato fatto un volantinaggio davanti alle portinerie di Eni Versalis mentre sono state annunciate tre assemblee dei lavoratori la prima delle quali domani dalle 8 alle 11 nel piazzale portineria Cr (Versalis, Isab, B2g, Priolo Servizi, Air Liquide e indotto); lunedì prossimo dalle 8 alle 11 nel piazzale portineria Sasol (Sonatrach, Sasol e indotto); martedì 5 novembre dalle 8 alle 11 nel piazzale Isab Sud (Isab, Igcc, Air Liquide e indotto).
“Il ridimensionamento degli attuali assetti industriali produrrà inevitabilmente un effetto domino su molte aziende; a partire dalla Brown2Green (Centrale Elettrica ex Erg Power), Air Liquide, Priolo Servizi – spiegano le organizzazioni sindacali – ma anche sulle molteplici aziende dell’indotto che cominciano già a percepire gravi ripercussioni. L’impatto sociale per le migliaia di lavoratrici e lavoratori e quello economico per l’intero territorio sarebbe insostenibile”, anche alla luce di quanto recentemente annunciato da Eni per l’impianto etilene di Versalis a Priolo con la cessazione della produzione del cracking. “Non vogliamo una lenta e subdola dismissione, ma uno sviluppo sostenibile di questo polo industriale”.