Il Tar di Catania ha rigettato il ricorso proposto da Rosaria Fronterrè, candidata a sindaco alle ultime amministrative a Pachino. La Fronterrè era stata superata di pochi voti da Giuseppe Gambuzza, attuale sindaco chiamando in giudizio il comune di Pachino per l’annullamento del verbale delle operazioni elettorali in quattordici sezioni del secondo turno delle elezioni Comunale , svoltesi il 23 e il 24 giugno scorsi. La Fronterrè chiedeva, in particolare, l’annullamento, in via incidentale, del verbale delle operazioni elettorali della Sezione n. 11, del secondo turno delle elezioni nella parte in cui non riconosce al Candidato a Sindaco Gambuzza Giuseppe, proclamato eletto, 2 voti contestati ed erroneamente annullati; per l’annullamento iel verbale delle operazioni elettorali della Sezione n. 13, nella parte in cui attribuisce alla Candidata a Sindaco non eletta Fronterrè detta Barbara, 3 voti contestati ed erroneamente attribuiti; per l’annullamento nella parte in cui attribuisce alla Candidata a Sindaco non eletta Fronterrè un voto contestati ed erroneamente attribuito.
Aveva chiesto anche l’annullamento del verbale dell’Ufficio Centrale elettorale nella parte in cui attribuisce al candidato Sindaco proclamato eletto Gambuzza 4.285 voti anziché 4287 e nella parte in cui attribuisce alla Candidata a Sindaco non eletta Fronterrè Rosaria detta Barbara n 4.275 voti anziché 4.271.