A proposito della battuta che il consigliere comunale Franco Zappalà, ha detto in aula durante la seduta, lo stesso ha postato un messaggio sul suo profilo social in cui chiede scusa. “Solo chi non mi conosce – scrive Zappalà – può pensare ed interpretare in malafede l’oggetto della mia innocente ilarità. Chiedo scusa a tutti coloro che si sono sentiti in qualche modo offesi”.