Allarme bomba sul volo AA292

Nella giornata del 23 febbraio, il volo American Airlines AA292 diretto da New York JFK a Delhi ed operato con un Boeing 787-9, è stato fatto tornare indietro mentre volava sopra il Mar Caspio. Ci fornisce un’accurata sintesi dell’accaduto, l’esperto di aeronautica Alessandro Pandolfi.

Da subito la piattaforma Flightradar24, famosa applicazione per vedere in tempo reale i voli in tutto il mondo, ha mostrato il piano di volo che – nonostante fosse giunto a metà del viaggio verso la meta originaria – ha invertito la rotta e dopo il mancato permesso di atterraggio sia da parte della Turchia che della Grecia, ha puntato verso l’Italia.

Nel primo pomeriggio, tramite i social, si è diffusa la notizia della motivazione di questo dietro front, dovuto ad un allarme bomba a bordo dell’aeromobile.

Ore 16:30. L’aereo entra nello spazio aero italiano. Ad attenderlo sulle Puglie ci sono due Eurofighter Typhoon 2000 del 4° stormo dell’aeronautica militare, con base a Grosseto. La loro missione è di scortarlo fino allo scalo romano Leonardo Da Vinci, dove intanto venivano effettuate tutte le misure predisposte per casi del genere. (Vd. Fotografia scattata da Alessandro Pandolfi)

Intanto nei cieli di Foggia, l’aereo esegue un giro a 360° per allinearsi ai caccia.

Subito dopo aver creato la formazione, il B787 ed i caccia hanno proseguito la rotta per Roma dove per eseguire l’approccio all’aeroporto, sono passati sopra la città ad un’altezza maggiore rispetto al classico sentiero di discesa. La presenza dei caccia sopra i cieli della città ha destato incredulità a coloro che alzando gli occhi al cielo, hanno notato qualcosa di “particolare”.

Arrivati all’altezza della pista di Fiumicino, l’aereo statunitense ha iniziato la manovra di atterraggio, mentre i caccia hanno continuato a girare attorno all’aeroporto, come previsto in questi casi di allerta, per mantenere l’operazione più̀ sicura possibile.

Giunto al parcheggio indicato dalla torre di controllo, l’aereo è stato immediatamente circondato dai mezzi di emergenza, compresa la polizia cinofila e gli artificieri. Nel frattempo, è proseguito per oltre mezz’ora il sorvolo degli Eurofighter, che si è concluso solo quando tutti i passeggeri e l’equipaggio del volo American Airlines, non sono tutti scesi dal velivolo.

Fino alle ore 22, è proseguita la ricerca della bomba sia a bordo dell’aereo che in ogni valigia.  Per fortuna non è stato trovato nessun ordigno e la compagnia ha dichiarato l’allarme non credibile.

L’aeromobile è rimasto fermo per la notte a Roma Fiumicino. Si presume che nella giornata del 25 febbraio riprenderà la sua rotta originaria verso l’India.

 

L’immagine è di proprietà di Alessandro Pandolfi

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By Alan David Baumann

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