Alla 73/ma edizione dei Nastri d’argento 2019 sbanca Il traditore. Stravince infatti il film di Marco Bellocchio con sette riconoscimenti: miglior film, regia, sceneggiatura, montaggio, colonna sonora, attore protagonista (Pierfrancesco Favino) e ‘non protagonisti’ Luigi Lo Cascio e Fabrizio Ferracane. Tra gli attori il voto dei giornalisti ha premiato poi Anna Foglietta (attrice protagonista per Un giorno all’improvviso), Marina Confalone (‘non protagonista’ per Il vizio della speranza) e Paola Cortellesi (migliore attrice di commedia per Ma cosa ci dice il cervello). Ancora, a Stefano Fresi (C’è tempo, L’uomo che comprò la luna, Ma cosa ci dice il cervello) doppio premio con il Nastro per il miglior attore di commedia e il Nino Manfredi. E sempre per quanto riguarda la commedia, come già anticipato ieri, film vincitore è risultato Bangla del giovanissimo esordiente Phaim Bhuyian. A Serena Rossi, Nastro speciale per Io sono Mia.