E’ stato tradotto nel carcere di Cavadonna Giuseppe Santagati di 62 anni messinese, siracusano d’adozione, finanziere in pensione ed incensurato in quanto responsabile di aver scatenato due pericolosi ed ingenti incendi nella zona di Priolo. Nello specifico lo stesso veniva sorpreso dai militari dell’Arma mentre, con un accendino, appiccava fuoco alla folta vegetazione spontanea essiccata presente nella zona di Contrada “Biggemi”, causando un incontrollabile incendio che grazie sia alle condizioni climatiche che alla forte brezza presente in zona si diffondeva su gran parte della macchia mediterranea, su alberi e casolari rurali circostanti.
I militari, seppur coinvolti in supporto sia allo spegnimento delle fiamme che al soccorso delle persone presenti nell’area interessata dall’incendio, sono, inoltre, riusciti a eseguire e sviluppare una specifica ed immediata attività info/investigativa che permetteva loro di raccogliere inconfutabili elementi probatori a carico del sopracitato 62enne, individuandolo anche quale responsabile di altro incendio appiccato in contrada “Petraro”.
L’arrestato, che non ha fornito alcun valido movente o spiegazione dell’insano e pericoloso gesto commesso, condotto presso i locali della Caserma di Priolo Gargallo, per le incombenze di rito, è stato infine associato presso la Casa Circondariale di ”Cavadonna” così come disposto dal pm Marco Dragonetti, che sta coordinando le indagini.