Una piazza e una chiesa gremita hanno accolto la bara bianca del piccolo Simone D’Antonio, morto domenica nell’ospedale di Messina travolto dal Suv che ha ucciso il cuginetto, morto subito dopo l’impatto.
Fuori dalla chiesa c’erano alcune migliaia di persone e quasi tutte in lacrime a dare l’estremo saluto al bambino. Il corteo aperto dai giovani dei gruppi parrocchiali del Gees della diocesi di Ragusa. Dietro la bara i genitori Antonio e Valentina e subito dopo il vicepremier Luigi Di Maio e il commissario straordinario del comune Filippo Dispenza, ma anche autorità militari e civili. Ingente lo spiegamento delle forze dell’ordine. Tante persone sono rimaste fuori dalla chiesa perché strapiena in ogni ordine di posto.