Agli allievi del Liceo Artistico “Matteo Raeli” di Noto, autori del trittico “La Primula – La Piuma”, ieri sera, Lunedì 12 Agosto, la seconda edizione del Concorso di pittura “Armonie Liberty”, che il Comune di Canicattini Bagni e il Museo Civico Tempo hanno inaugurato domenica, alla presenza dell’Assessore alla Cultura, Loretta Barbagallo, per valorizzare e promuovere il patrimonio artistico locale ibleo, in particolare le opere dei pittori e dei maestri scalpellini che a Canicattini Bagni, nel coniugare bellezza femminile e Natura, ne hanno lasciato testimonianze tangibili nei volti e nelle figure floreali scolpite nella pietra calcarea che si ammirano nei prospetti di case e palazzi e nelle decorazione degli interni.
La giuria del Concorso, composta tra tre illustri artisti e docenti canicattinese, Ettore Gazzara, Paolo Golino e Michele Cassarino, le cui opere sono esposte e conservate in importanti gallerie pubbliche e private, nell’assegnare il primo premio ha scritto: “Il trittico “La Primula – La Piuma”, eseguito dagli allievi del Liceo Artistico “Matteo Raeli” di Noto, si distingue per una chiara aderenza all’armonia dell’Art Nouveau, ottenuta attraverso un’equilibrata e fantasiosa composizione di grande impatto visivo, una dolcezza dell’immagine femminile dalle vesti fluenti (in ricordo della nascita dei primi manifesti pubblicitari) ed una buona padronanza della tecnica pittorica”.
Due le menzioni decise dalla Giuria: all’artista canicattinese Paolo Milluzzo, vincitore della prima edizione,
per l’opera dal titolo “Uno stile tra linee, colori e forme”; e alla giovane Annalisa Romano, autrice di “Armonie architettoniche”.
Un fenomeno quello dell’“Art Nouveau” che evidenzia la “bellezza”, come ha ricordato nel suo intervento il Vice Sindaco Domenico Mignosa, portando i saluti del Sindaco Marilena Miceli e dell’Amministrazione comunale, e consegnando il premio e gli attestati ai partecipanti, che fiorisce rapidamente in Sicilia, già crocevia di culture millenarie, ed anche a Canicattini Bagni, dove artisti e scalpellini, cogliendo lo spirito di questa “Arte Nuova”, si misurano nell’abbellire le facciate e gli interni dei palazzi con disegni floreali e figure di donna, in particolare i loro visi, raccontati in queste due giornate dalle foto dei circa 100 volti di donne del Liberty raccolte da Salvo Fronte e proiettate nei palazzi del centro storico.
«Un’unicità, quella canicattinese – ha detto il Vice Sindaco Mignosa – che caratterizza la nostra città, assieme alla Musica, annoverandola tra le cultrici di quella bellezza che ha reso importante l’arte di inizio ‘900 in gran parte dell’Europa, che come Amministrazione comunale continuiamo a valorizzare e a promuovere con iniziative come questa con il Museo Tempo e con altre iniziative come la “Scuola degli Antichi Mestieri”, dove l’arte e il patrimonio culturale degli scalpellini di Canicattini Bagni trovano spazio al fine di essere tramandati alle giovani generazioni».
L’appuntamento artistico che si è concluso ieri sera, lunedì 12 Agosto, sul terrazzo del Museo Tempo con la musica dei Maestri Sergio Rosario di Luciano al pianoforte e Piero Cicero Santalena al flauto, è nato da un’idea progettuale di Tanino Golino, studioso d’arte e della cultura popolare, Vice Presidente del Museo Tempo, e così come nella prima edizione si è rivolto ad artisti, in particolare i giovani, legati al mondo della pittura.
Sono stati 14 i partecipanti di quest’anno, che hanno trovato ispirazione dal Liberty, questo fenomeno artistico, “Art Nouveau”, “Arte Nuova”, nato tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 in Belgio e subito diffuso in tutta Europa, in particolare in Francia, Spagna e Italia, influenzando le arti figurative, l’architettura e le arti applicate.
Questi i 14 partecipanti al Concorso 2019:
Veneranda Barrile, Laura Calafiore, Sara Garofoli, Giulia La Penna, Liceo Artistico “M. Raeli” Noto, Silvana Mangiafico, Ambra Manola, Paolo Milluzzo, Maria Morana, Stefano Musso, Evelyn Piazza, Lucio Pintaldi, Annalisa Romano, Flavio Russotto.
Nel 2020 l’appuntamento con la terza edizione di “Armonie Liberty”.