È morto, Giovanni Morgante, a 89 anni, presidente della Ses, Società editrice del quotidiano Gazzetta del Sud, che dal 2017 ha rilevato anche il Giornale di Sicilia. Figlio di Pasquale Morgante, che fu, come tipografo, tra i pionieri di quel giornale nato nel 1952 per volere di Bonino, l’imprenditore venuto dalla Liguria a realizzare il sogno di un Quotidiano del Sud, che facesse da ponte tra Sicilia e Calabria. È stato l’anima della Gazzetta del Sud, il cuore pulsante, l’uomo che ha raccolto l’eredità del cavalier Umberto Bonino e che per decenni ha portato avanti uno dei più importanti progetti editoriali in Italia, con la lungimiranza dei grandi imprenditori e in più con un senso di umanità che era il suo segno distintivo. E Giovanni Morgante è stato tra le colonne portanti, assieme a Nino Calarco, di quel sogno diventato realtà. Domani dalle 10,30 alle 19 la camera ardente nello stabilimento SES di via Uberto Bonino a Messina. I funerali si terranno lunedì alle 16 nella Cattedrale di Messina.