Ogni estate a Siracusa assistiamo allo spostamento di gran parte della popolazione residente presso le zone balneari. Ciò crea dei flussi di auto che in concomitanza con l’orario di rientro la sera si riversano su Via Elorina nel tentativo di raggiungere il centro storico dove passare la propria serata, per poi lentamente tornare alle proprie case al mare. Tutto ciò, unito ai flussi turistici provenienti da fuori provincia, comporta da Luglio a Settembre il blocco totale del traffico dalle 18:00 alle 21:00 e la congestione di ogni singolo parcheggio e via nei pressi del centro storico.
A tal proposito si propone, a partire dalla prima domenica di luglio e/o in con concomitanza con qualunque grosso evento a Siracusa, l’avvio in via sperimentale dell’utilizzo del parcheggio di Via Elorina e degli spazi limitrofi, il blocco del traffico in entrata all’altezza della rotatoria del mercato generale con la costituzione di una corsia preferenziale per bus e residenti e il relativo collegamento a mezzo navetta con il centro storico.
Una terapia d’urto basata su oltre 600 posti auto, la possibilità di lasciare la propria auto in via Elorina e poter essere accompagnati in città da un bus shuttle gratuito attraverso una via preferenziale che permetta di abbattere i tempi di percorrenza garantendo un collegamento rapido e di conseguenza utile con Ortigia.
Come già opportunamente segnalato e documentato agli uffici, occorrerebbe preventivamente mettere in sicurezza e segnalare viale Pantanelli quale fondamentale bretella/circonvallazione per il raggiungimento dell’autostrada e la decongestione di Via Elorina, realizzare la cartellonistica che indichi chiaramente il parcheggio e attrezzare a con apposite strisce bianche o blu, tutta l’area attorno al mercato generale, così da aumentare i posti auto disponibili.
Un’opportunità per incentivare le persone a visitare il centro storico, senza l’incubo di dover trovare parcheggio così come avviene in altre realtà quali Taormina e Marzamemi che va programmata oggi per poter essere realizzata il prossimo anno.
Carlo Gradenigo