Priolo. opere di urbanizzazione primare nelle contrade ex feudo e Sterna Vecchia

Un incontro con la Soprintendenza, per discutere dei vincoli e della possibilità di dare il via ad alcune opere di urbanizzazione primaria nelle contrade Ex Feudo e Sterna Vecchia, a Priolo Gargallo. Promotore è il Sindaco, Pippo Gianni, presente insieme all’Assessore ai Lavori Pubblici, Tonino Margagliotti e al Presidente del Consiglio, Alessandro Biamonte, all’incontro organizzato dal Deputato regionale Giorgio Pasqua, che si è tenuto nei giorni scorsi.

Nonostante un Decreto del dicembre 2018, con il quale è stato modificato il Piano Paesaggistico, riconducendo a Livello 1 le zone precedentemente individuate a Tutela 2 e 3, non tutti gli interventi sono infatti possibili.

“Il fatto che la Tutela sia scesa a Livello 1 – ha commentato il Sindaco, Pippo Gianni – non implica che in una zona agricola, dove è presente anche l’acquedotto, si possa procedere a tutte le opere di urbanizzazione primaria”. “La richiesta di Pasqua di attuare interventi quali fognatura e rete idrica – ha continuato il primo cittadino – è inapplicabile, in quanto in contrasto con l’attuale Piano Regolatore Generale. Si potrà procedere solo in caso di revisione ed entrata in vigore del nuovo strumento urbanistico”.

“L’auspicio – ha detto l’Assessore Margagliotti – è che l’incontro con la Soprintendenza ci metta nelle condizioni di realizzare intanto strade e illuminazione pubblica. Nostro intento è anche quello di riqualificare le contrade Talà e San Focà alto”.

Il Presidente del Consiglio comunale, Alessandro Biamonte, ha detto che “garantire le opere di urbanizzazione in quella zona è priorità di tutta l’Amministrazione. La richiesta dell’on. Pasqua – ha continuato Biamonte – risulta però impossibile, essendo in contrasto con l’attuale strumento urbanistico”.

Per discutere della questione, il Presidente del Consiglio ha convocato una seduta congiunta della 1° e 3° Commissione consiliare, che si terrà nella mattinata del 20 gennaio, invitando anche il Deputato regionale. Al centro dell’incontro proprio il PRG e la riqualificazione di alcune contrade. Visti i lunghi tempi burocratici per la realizzazione del nuovo Piano Regolatore, allo studio vi sono alcune soluzione alternative che saranno discusse con il supporto dei tecnici comunali.

Comments

comments

By wltv

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

× Segnala