Un mix di emozioni e ricordi questa mattina, al teatro comunale di Priolo Gargallo. Studenti protagonisti della rappresentazione teatrale “Un Biglietto A/R per Auschwitz”, iniziativa organizzata dall’Amministrazione comunale e dal II Istituto Comprensivo “Alessandro Manzoni”, per celebrare la Giornata della Memoria. Una messa in scena in cui gli studenti hanno impersonato i parenti dei deportati, che decidono di recarsi ad Auschwitz per avere notizie sui propri cari. Spazio anche al ballo, incentrato sulla vita delle donne all’interno dei campi di concentramento. Conclusione in musica, con la colonna sonora del film “La Vita è Bella”, un messaggio di fratellanza e di speranza.
Prima della messa in scena, sul palco sono saliti per un momento di confronto il Sindaco, Pippo Gianni, il Dirigente scolastico, Enzo Lonero e il Comandante della Stazione dei Carabinieri, Lino Barbagallo.
“Anche oggi – ha detto il primo cittadino – prevalgono spesso cattiveria ed egoismo anziché solidarismo. Ricordiamo con emozione e dolore questa pagina triste e disumana della nostra storia. L’invito che rivolgo a tutti, anche tra compagni di scuola – ha concluso Pippo Gianni – è che possa esserci dialogo, senza odio, facendo prevalere sempre l’amore”.
“Siamo tutti uguali – ha ribadito il Dirigente Lonero – senza distinzione di razza, sesso o religione”.
Il comandante dei Carabinieri, Lino Barbagallo, ha ricordato quel 27 febbraio del 1945, quando l’Armata Rossa aprì i cancelli di Auschwitz, liberando i pochi sopravvissuti. “Il mio invito ai ragazzi – ha detto Barbagallo – è quello di stare vicini gli uni agli altri, di non essere indifferenti e di segnalare qualsiasi evento spiacevole, accaduto anche all’interno delle scuole”.